Rimborsi ICI - pag. 1 di 2
L’ICI, ossia l’Imposta Comunale sugli Immobili, è una tassa locale indiretta che grava sui terreni agricoli o edificabili e sui fabbricati, ed inoltre è una delle basi più importanti per il bilancio economico dei vari comuni italiani.
A differenza delle altre imposte, che sono progressive, l’ICI grava con una percentuale fissa sul valore del terreno o del fabbricato. Tale percentuale è decisa dal Comune attraverso una delibera.
Il possesso è l’unico e pretto presupposto dell’imposta, a prescindere dall’uso a cui i possedimenti sono destinati. Per tale motivo, possono essere considerati soggetti passivi all’imposta i proprietari (risiedenti o meno nello Stato) di immobili, ossia coloro che hanno il diritto reale di abitazione, uso, usufrutto, enfiteusi e di superficie sugli immobili stessi.
Il soggetto passivo può diventare il concessionario qualora avvengano concessioni su aree demaniali, così come in caso di concessione in leasing, il soggetto passivo diverrà il conduttore del leasing.
L’imposta è saldata, accertata e riscossa da ogni comune per gli immobili che si trovano sul territorio del comune stesso,prevalentemente o interamente. La base imbonibile dell’ICI è il valore degli immobili, quindi varia a seconda delle proprietà: per i fabbricati, la base imponibile cambia a seconda dell’uso che si fa di questi; per le aree fabbricabili, il valore è uguale a quello corrente in comune a partire dal 1° Gennaio dell’anno di imposizione; circa i terreni agricoli , per calcolare la base imponibile, bisogna applicare un moltiplicatore uguale a 75 al reddito che risulta in catasto ( rivalutato però al 25%).
| avanti >
|