Rimborso obbligazioni - pag. 1 di 2
Le obbligazioni sono degli investimenti concessi all’emittente di un titolo azionario, ossia lo Stato, un governo, una società internazionale, una società privata; l’emittente, emettendo un obbligazione, si impegna innanzitutto a restituire il capitale scritto sul titolo alla scadenza del prestito e ad effettuare delle cedole, ossia dei pagamenti periodici, calcolate in base ad un tasso di interesse stabilito in precedenza.
Vi è inoltre una sostanziale differenza tra un’obbligazione ed un investimento azionario: quest ultimo non ha rendimenti certi, mentre l’obbligazione viene emessa dall’emittente, e questo si impegna a ripagarne il capitale entro la scadenza stabilita.
Attualmente, in base alla data di scadenza del rimborso, esistono tre tipi di obbligazione : titoli a breve termine, se la scadenza è fino a 18 mesi, titoli a medio termine, se la scadenza va da 18 mesi a 5 anni, e infine titoli a lungo termine se invece la scadenza va oltre i 5 anni.
In genere, per attribuire una valutazione di qualità ad un’obbligazione, si fa riferimento al raiting, un indice che misura la capacità di un emittente di concludere l’impegno economico preso col creditore.
Sul mercato odierno comunque vi sono diverse varietà di obbligazione, tra le quali: emerging markets, corporate bonds, titoli di Stato, Supranational bonds.
Il rendimento di un titolo obbligazionario si ricava facendo una somma tra l’incasso periodico delle cedole, l’incasso degli interessi relativi alle cedole, nonchè il rimborso del capitale se tenuto fino al giorno di scadenza.
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