Rimborso spese viaggio - pag. 1 di 2
Il rimborso delle spese di viaggio è un tema importante per moltissimi lavoratori, i quali si trovano per necessità dell’azienda a viaggiare al di fuori della propria sede di lavoro, e pertanto devono sostenere le spese necessarie agli spostamenti e agli eventuali pernottamenti. Le categorie interessate da questa problematica sono molteplici, e gli aspetti organizzativi e fiscali sono di importanza rilevante sia dal punto di vista dell’azienda, sia dal punto di vista del dipendente.
Nelle spese di viaggio ricadono i costi degli spostamenti, e quindi di treni, automobili ed aerei, nonché dei mezzi pubblici. Vi sono inoltre i costi di vitto e alloggio, effettuati in strutture di ristorazione ed alberghiere.
E’ importante per il dipendente, al fine di ottenere il dovuto rimborso delle spese di viaggio, di tenere nota accurata di ogni spesa, redigendone una opportuna nota spese, con i seguenti dati:
- data in cui la spesa è effettuata
- luogo in cui la spesa è effettuata
- importo della spesa effettuata
- documentazione allegata comprovante l’importo (fattura o ricevuta)
Tale nota spese sarà poi consegnata all’ufficio logistica, o direttamente al datore di lavoro per le piccole imprese. A tali importi possono essere allegate le eventuali schede carburante compilate presso i rifornitori di benzina per l’automobile, e le spese varie effettuate per l’azienda come ad esempio le ricariche del telefono cellulare, quando l’azienda non doti il dipendente di un apposito telefono cellulare aziendale.
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